Hai mai visto uno schema all’uncinetto e ti sei sentita sopraffatta da tutte quelle abbreviazioni e simboli? Tranquilla, è successo a tutte! Ma una volta che impari a leggerlo, vedrai che tutto diventa più chiaro e facile. Sapere come leggere uno schema uncinetto è come avere una mappa che ti guida passo dopo passo, e ti permette di realizzare qualsiasi progetto con sicurezza, che sia un amigurumi, una copertina o un top estivo all’uncinetto.
Prenditi un momento, siediti comoda, uncinetto alla mano, e scopriamo insieme come leggere uno schema uncinetto in modo semplice e rilassante. Pronta? Iniziamo!
Cosa sono gli schemi uncinetto?
Prima di tutto, facciamo un po’ di chiarezza: cos’è uno schema uncinetto? Sostanzialmente, è una guida scritta che ti spiega, punto per punto, come realizzare il tuo progetto. In genere, uno schema ti dice quante catenelle fare, quali punti usare e quando fare aumenti o diminuzioni. Il tutto però è condensato in una serie di abbreviazioni che, a prima vista, possono sembrare criptiche, ma che in realtà sono facilissime da capire una volta che ci prendi la mano.
Se sei interessata a creare progetti come pupazzetti all’uncinetto, questi schemi ti saranno indispensabili.
Gli schemi sono una specie di “linguaggio universale” dell’uncinetto: che tu stia seguendo uno schema italiano o inglese, funzionano più o meno allo stesso modo. Ora vediamo come decifrarli!
Le abbreviazioni: come capirle senza impazzire
La prima cosa che noterai in uno schema uncinetto è che sono pieni di abbreviazioni. Ecco le più comuni, così la prossima volta che le incontri non dovrai farti prendere dal panico:
- Cat o catenella: è il punto di base dell’uncinetto, quello che serve per iniziare quasi ogni progetto.
- MB o maglia bassa: uno dei punti più semplici e utilizzati. Si lavora inserendo l’uncinetto nel punto, gettando il filo e passando attraverso le due asole.
- MA o maglia alta: un punto un po’ più lungo della maglia bassa, si usa spesso per dare struttura.
- Aum: aumento, che significa lavorare due maglie nello stesso punto per allargare il progetto.
- Dim: diminuzione, cioè lavorare due punti insieme per restringere il lavoro.
Queste abbreviazioni sono le basi. Una volta che le hai memorizzate, sei già sulla buona strada per capire ogni schema!
Come seguire uno schema uncinetto passo dopo passo
Adesso che conosci le abbreviazioni principali, è ora di vedere come leggere uno schema uncinetto in pratica. Di solito, uno schema inizia con la creazione della catenella di base, che funge da fondamento per il progetto, e poi ti guida attraverso i giri o le righe successivi.
Se lo schema dice di lavorare “in tondo”, come succede con gli amigurumi, lavorerai in giri, partendo da un anello magico o da una serie di catenelle chiuse in cerchio. Questo metodo è comune per creare animaletti all’uncinetto, amigurumi e altri progetti tridimensionali.
Prima di tutto: leggi attentamente le istruzioni
Prima di iniziare, prenditi qualche minuto per leggere tutto lo schema, dall’inizio alla fine. Capisci quante maglie devi fare, come cambiano i punti nei diversi giri e se ci sono indicazioni speciali, come l’uso di colori diversi o punti particolari.
Gli schemi sono scritti in giri o righe
Se lo schema dice di lavorare “in tondo”, come succede con gli amigurumi, lavorerai in giri, partendo da un anello magico o da una serie di catenelle chiuse in cerchio. Invece, se stai facendo una sciarpa o una coperta, probabilmente lavorerai in righe. Ogni giro o riga sarà numerato, e lo schema ti dirà cosa fare in ogni passaggio.
Ad esempio, uno schema potrebbe iniziare così:
- Giro 1: 6 MB nell’anello magico
- Giro 2: 2 MB in ogni maglia (12)
Questo significa che nel primo giro devi fare 6 maglie basse nell’anello magico e nel secondo giro devi lavorare 2 maglie basse in ogni punto, raddoppiando il numero totale di maglie.
Le parentesi e le ripetizioni
Uno degli aspetti più importanti da capire in uno schema uncinetto è come funzionano le ripetizioni. Spesso troverai delle parentesi o delle stelle che indicano un gruppo di istruzioni da ripetere.
Ad esempio, se lo schema dice:
- 1 MB, 1 Aum ripeti fino alla fine del giro
Significa che devi lavorare una maglia bassa e poi un aumento (2 maglie nello stesso punto), ripetendo questa sequenza fino a completare il giro. È un modo rapido per dirti che farai un aumento regolare lungo tutto il giro.
Qualche trucco per non perderti nello schema
Ora che hai capito come leggere le abbreviazioni e interpretare le ripetizioni, ecco qualche consiglio pratico per non perderti nello schema.
Usa un marcatore di punti
Quando lavori in tondo, è facile perdere il segno. I marcatori di punti sono i tuoi migliori amici! Metti un marcatore all’inizio di ogni giro, così saprai sempre dove inizia il tuo lavoro e non rischierai di confonderti.
Leggi con calma e prenditi delle pause
L’uncinetto deve essere rilassante, non una gara. Se uno schema ti sembra complicato, fermati e rileggilo con calma. Magari riprova un passaggio che ti sembra difficile o fai delle pause per vedere come sta venendo il progetto. Non avere fretta: tutto sarà più facile se ti prendi il tuo tempo.
Segui video tutorial se ti senti bloccata
A volte, leggere uno schema potrebbe non essere sufficiente. Se non riesci a capire un passaggio, non esitare a cercare un video tutorial. Molte persone trovano più facile vedere un progetto in azione piuttosto che interpretare solo la parte scritta, e oggi esistono migliaia di video su YouTube che ti mostrano come seguire gli schemi più popolari.
Ecco, adesso sai come leggere schemi uncinetto!
Vedi? Non è così complicato come sembra! Imparare come si legge uno schema uncinetto è solo una questione di familiarizzarsi con le abbreviazioni e i passaggi. Con un po’ di pratica, diventerà tutto più naturale, e potrai creare i tuoi progetti con facilità, seguendo anche gli schemi più complessi.
Quindi, prendi il tuo uncinetto, scegli il tuo prossimo schema e inizia a creare. E ricorda: l’uncinetto è arte, ma soprattutto è divertimento. Non c’è nulla di più gratificante che vedere un progetto nascere sotto le tue mani, punto dopo punto. Buona creazione!
